Gioco di squadra Non affrontare mai una ferrata in solitaria

Klettersteigszene am Gerardo Sega, Gardasee, Trentino, Italien.

Fondamen­talmente, questo consiglio vale sia per i prin­cipianti che per gli esperti, ma è particolarmente importante se hai poca o nessuna esperienza. Se finora non sei mai stato/-a su una via ferrata, non dovresti assolutamente affrontare il tuo primo itinerario in solitaria. Fatti accom­pagnare da un partner esperto o da una guida alpina.

Come mai è così importante? È molto semplice. Le vie ferrate sono molto ripide e conducono attraverso terreni accidentati. Qui c’è spesso bisogno di aiuto e la sicurezza ha un ruolo fondamentale, per cui è necessario un buon gioco di squadra. Se ad esempio qualcuno dovesse scivolare o cadere, l’altro può diret­tamente pres­targli aiuto e chiamare i soccorsi. Inoltre, ci si può controllare l’at­trez­zatura a vicenda, ad esempio se l’im­bragatura è stata indossata corret­tamente o se il casco è allacciato, e correggere alcuni errori prima ancora di iniziare.

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« Se vuoi fare delle foto durante l’ascesa, l’opzione migliore è usare un cordino e un piccolo moschettone per fissare il tuo cellulare o la fotocamera allo spal­laccio dello zaino o all’im­bragatura. Il cordino deve essere lungo abbastanza da permetterti di fare le foto, ma senza intral­ciarti durante l’ar­ram­picata. Inoltre, riponi il cellulare o la fotocamera in un’ap­posita custodia attaccata all’im­bragatura o una tasca dello zaino. Questo ti permette di fare delle belle fotografie per te e il tuo compagno di arram­picata senza rischiare che qualcosa cada giù ed ha il doppio vantaggio di mantenere al sicuro i tuoi dispositivi e impedire che rimangano dei rifiuti elet­tronici in montagna. »

Arthur | LOWA Respon­sabile servizi